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L’Ispettorato nazionale del lavoro ha emesso una nota importante. Questa nota riguarda l’iscrizione delle collaborazioni coordinate e continuative (co.co.co.) sportive nel Libro unico del lavoro.

Inizialmente, l’articolo 28, comma 4, del decreto legislativo n. 36/2021 stabiliva che l’obbligo di tenere il Libro unico del lavoro per le attività sportive poteva essere adempiuto in via telematica all’interno del Registro delle attività sportive dilettantistiche. Tuttavia, il successivo comma 5 richiedeva la pubblicazione di un decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (D.p.c.m.) che stabilisse le disposizioni tecniche e i protocolli informatici necessari per questo processo.

 Questo decreto non è ancora stato emesso. 

Poco prima della scadenza, l’Ispettorato nazionale del lavoro ha emesso una nota in cui riconosce l’impossibilità di rispettare la scadenza a causa della mancanza del decreto entro il 31 dicembre 2023, decidendo così di prorogare 

l’obbligo di tenere il Libro unico del lavoro fino a quando il decreto previsto dal comma 5 verrà emanato. Ad oggi non si sa la scadenza entro la quale vada rispettato l’obbligo.